Cos'è ciclo bretone?

Ciclo Bretone

Il Ciclo Bretone, noto anche come Materia di Bretagna, è un insieme vastissimo di letteratura medievale che ruota attorno alla figura di Re Artù e ai suoi cavalieri della Tavola Rotonda. Si distingue dagli altri due cicli principali della letteratura medievale, il Ciclo di Francia (incentrato sulle gesta di Carlo Magno) e il Ciclo Classico (basato su figure e storie dell'antichità greco-romana).

Le storie del Ciclo Bretone sono ambientate in un ambiente magico e fantastico, spesso in Gran Bretagna e Francia, e raccontano di avventure cavalleresche, amori cortesi, imprese eroiche e ricerche del Santo Graal.

Figure chiave del Ciclo Bretone:

  • Artù: Il re leggendario di Britannia, simbolo di giustizia e cavalleria.
  • Lancillotto: Il cavaliere più valoroso di Artù e amante di Ginevra.
  • Ginevra: La regina di Britannia e moglie di Artù.
  • Merlino: Il mago consigliere di Artù.
  • Mordred: Il figlio illegittimo di Artù e suo antagonista finale.

Temi centrali del Ciclo Bretone:

  • Cavalleria: Il codice d'onore e di condotta dei cavalieri.
  • Amore Cortese: Un amore idealizzato e spesso adulterino.
  • Ricerca del Graal: Un'avventura spirituale alla ricerca di redenzione.
  • Lealtà: La fedeltà al re e ai propri compagni.
  • Tradimento: Una minaccia costante all'unità del regno.

Le origini del Ciclo Bretone sono complesse e derivano da diverse fonti, tra cui la tradizione orale celtica, i racconti storici della Britannia post-romana e l'influenza della letteratura francese medievale. Tra gli autori più importanti si ricordano Geoffrey di Monmouth (autore della Historia Regum Britanniae) e Chrétien de Troyes, considerato il padre del romanzo arturiano.

Il Ciclo Bretone ha avuto un'enorme influenza sulla letteratura, l'arte e la cultura popolare occidentale, continuando a ispirare nuove opere e reinterpretazioni fino ai giorni nostri.